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sabato 24 marzo 2012

A volte ritornano

Da due settimane ero convinta. Mi ero convinta. Ce la potevo fare. 

Uno-Due-Tre-Quattro-Cinque, ogni numero un respiro profondo. Poi 5 min di pausa e di nuovo Uno-Due-Tre-Quattro-Cinque. Perfetto, afferrato, ce la posso fare.

Certo questo metodo mi è proprio utile, lo devo solo mettere in pratica. Sono fichissima!

Convinta. Piena di forza. 

Poi... gli eventi "precipitanti".

Dalla Dotti

"Vede il bimbo ha una testa enorme, e lei con quel bacino schiacciato. Insomma questa sinfisi piatta... Ma dai proviamoci, poi in caso vediamo"

Che significa 'proviamo'? Non voglio provare proprio niente, io voglio riuscire. 

Ecchecavolo. Sono due settimane che sono fichissima. 

Abbiamo detto. Uno-Due-Tre...e poi tutto ok, no?

Forse no. 

Forse non sono così sicura.

No, devo rimanere positiva. Uno-Due-Tre-Quattro-Cinque. Fino a quando non sono dilatata. Poi si spinge. 

Due giorni dopo, al secondo monitoraggio, in clinica

Attaccata alla macchina dei monitoraggi, il tracciato delle contrazioni fa delle piccole ma significative impennate. Salgono. Salgono, fino all'apice.

Intorno il delirio. Donne gravide e incavolate nere. Sul punto di partorire. Pance che si stavano arrendendo, giustamente, alla legge di gravità. Bambini che piangevano, un suono leggero ma continuo. Ostetriche che correvano di qua e di là.

E poi la dottoressa di turno legge il tracciato: "Eh, le contrazioni irregolari ci sono. Torni lunedì che lo rifacciamo. Certo, sempre se non ci vediamo prima, e se è così non dimentichi la valigia"

Cioè lunedì. Cioè prima di lunedì, potrebbe... Ma non sono pronta. 

Aspetta come era. Uno-Due-...Non mi ricordo. Che devo fare dopo.

Macché, proprio non sono pronta. 

Non sono fichissima. Anzi. Ho proprio paura. Di nuovo.

[...siamo al punto di partenza...] 


4 commenti:

  1. Ci siamo passate tutte, se ti può consolare. Ma avere un po' paura è normale e persino sano (oggettivamente, far nascere un bambino è cosa assai importante!). È importante che tu possa e sappia fidarti della struttura in cui sarai e delle persone che ti seguiranno, e che ricordi: il corpo sa cosa fare!
    In bocca al lupo.. Respira e non guardare l'orologio..e facci sapere quando succede!

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  2. Dai dai dai, noi siamo qui a fare il tifo per te! Ad aspettate il tuo racconto sull'esperienza più faticosa, complessa, meravigliosa, unica della tua vita!
    E si, non ti preoccupate, ce la puoi fare! Ne sono certa!!
    Com'era...conta dai..uno-due-tre...dai che ce la puoi fare! :-)

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  3. oh oh mamma, che paura!!
    qui direi che ci sta benissimo!!

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  4. Quindi oggi mentre io sono qui a scriverti...tu sei li...con la tua valigetta????

    Dai, dai che sarà una delle esperienze più belle della tua vita!!!

    La paura è normale...ma vedrai che quando sarà ci saranno persone intorno a te che ti aiuteranno

    Noi siamo qui ad aspettare notizie e a fare il tifo per te!!!

    Un abbraccio

    Moonlitgirl

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commenti biscottosi...