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sabato 11 agosto 2012

strumenti antipanico

Ieri sera mettendo a letto Cookie ho pensato che dorme nella sua stanzetta da circa 3 mesi.

Una stanzetta che stiamo costruendo giorno dopo giorno, in base alle sue accresciute esigenze, di cui vi avevo fatto vedere qualche pezzo quando Cookie era ancora nella pancia.

Quando siamo arrivati a casa dalla clinica, Cookie ha dormito nella carrozzina piazzata nella nostra stanza. Mi dava sicurezza farlo dormire accanto a noi. Soprattutto perché come neomamma non sapevo cosa aspettarmi e si sa che le paure sono molte.

Dopo un mese, spinta anche dal Papà (molto saggiamente direi), l'ho trasferito dalla carrozzina al lettino nella sua stanza. Non senza prendere precauzioni, oggi rivelatesi molto ma molto utili. 

Ecco qui i miei strumenti antipanico con i loro pregi e difetti.

1. Baby Monitor
Francamente quando il Papà ha insistito per comprarlo ero un po' diffidente. Pensavo che un semplice monitor vocale fosse sufficiente per tenere sotto controllo il nanetto. La ripresa video con telecamerina mi sembrava veramente troppo Grande Fratello. Mi sono ricreduta per una semplicissima ragione: Cookie è uno che si muove tantissimo la notte, emettendo tanti suoni mentre dorme. Se mi dovessi basare solo sui suoni che provengono dalla sua stanza, correrei il rischio tutte le notti di irrompere nella sua stanza svegliandolo. Con la ripresa video, invece, vado solo quando mi accorgo che è veramente sveglio. Inoltre il monitor mantiene il segnale anche se lo portate in giardino mentre il bimbo dorme al piano di sopra.
Pertanto consiglio di acquistarlo, con una precisazione: noi l'abbiamo acquistato tramite una nostra amica in USA ad un prezzo all'epoca molto basso (circa $160 al cambio 120 Euro), ma so che comprarlo in Italia oggi comporta una bella spesa di circa 250 Euro.


2. Angel care

Nella lista di nascita avevo messo anche questo, il rilevatore del respiro. Per sopravvivere alla mia ansia da SIDS. Due nostri amici ce lo hanno regalato e il Papà ha piazzato la piastra quadrata al centro del lettino sotto il materasso. 
Come funziona? Se per 20 secondi la piastra non rileva il respiro parte un allarme, tipo quello antifurto della macchine. Insomma un rumore che ti fa prendere un colpo nella notte, che perdi 50 anni di vita e ti fa catapultare dal tuo letto alla stanza del bimbo senza toccare terreno. Come lo so? Perché l'allarme è partito! No, tranquilli, Cookie respirava e dormiva tranquillo nel letto, ma come vi ho già detto la notte fa la maratona nel lettino e si sposta fino a raggiungere il bordo del letto. La pedana rilevatrice è quadrata e piccola rispetto al letto, pertanto se Cookie si allontana e raggiunge gli estremi del lettino, ecco qui che suona all'impazzata. Mi chiedo perché non l'abbiano fatta più grande. Comunque, ci suona qualche volta, ma non la togliamo perché ci da sicurezza. 
Costa meno di 100 Euro e trovo che sia uno strumento per far stare tranquille le mamme che decidono di avviare il bimbo all'autonomia facendolo dormire in un'altra stanza. Scelta che non trovo facile, soprattutto se hanno parenti come i miei che ti continuano ad additare come mamma senza cuore ed egoista perché hai deciso di fare così.

Beh, io la strada dell'autonomia cominciando dal dormire per conto proprio - casa permettendo - la consiglio perché fa bene alla coppia e al bimbo che impara a comprendere cosa vuol dire avere un proprio spazio, sperando che questo si traduca nel tempo nel rispetto per quelli degli altri.

5 commenti:

  1. Nessun limite alla tranquillità ma.. lo sai che la SIDS colpisce l'8 per mille dei bambini? E che i bimbi morti di SIDS sono morti anche tra le braccia della mamma, nella carrozzina mentre facevano una passeggiatina, in auto mentre erano nell'ovetto.. Io sono andata a leggermi gli studi scientifici, che tra l'altro sono datatini e ho scelto di prenderla un pò più con filosofia e meno con panico. Anche perchè la conclusione è che se il ragazzetto deve morire...morirà. Altre sono le cose importanti da fare, come il non fumare nella sua stanza, meglio ancora in tutta la casa e il non coprirlo eccessivamente.
    Ma ripeto, la tranquillità non ha prezzo. Anche se sono sicura che qualcuno ci guadagni bene,,

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    1. La tranquillita' e' la parola chiave: per lasciare libero il piccolo e per dare certezza ai genitori di aver dato tale liberta' e autonomia in sicurezza. Che e' vero che se deve succedere succedera', ma quando il ragazzetto e' tuo vuoi essere sicura di aver fatto il possibile, compreso non fumargli addosso o coprirlo troppo...

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  2. hai visto che l'hai trovato il tappetino!! è stata dura??? il mio era rettangolare e nella culla andava bene ma nel lettino era troppo piccolo così quando Dede ha imparato a girarsi l'ho tolto...

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  3. Io non ho preso nulla quando aspettavo Giosuè, né quando è nato. C'è da dire che abbiamo abitato per cinque mesi in una casa dove c'era solo la camera da letto l'entrata e la cucina piccolissima quindi il pupettolo dormiva nella stanza con noi per forza di cose! Non lo mettevo sempre nel lettone perché avevo paura che Pasquale lo schiacciasse! Quindi...Pasquale ha dormito a terra per un mese ahahah. Gli ha fatto piacere si puntava il ventilatore addosso mentre io con il nano perennemente attaccato al seno sudavo da morire. Siamo andati avanti così per un mesetto. Poi Giosuè si è trasferito nella sua cullina, ma ci stava poco perché per tre mesi abbondanti ha poppato ogni due ore quindi era perennemente nel letto. Appena inizia a poppare di meno e decido di metterlo nella cullina definitivamente zaaac prende il raffreddore, gli pulisco il nasino ma la notte va in apnea, una cosa orrenda e quindi lo rimetto nel lettone così. Poi passa tutto e lo rimetto nella culla ci sta...ma ogni tanto gli piace stare accucciato alla mamma nel lettone. Mooolto spesso! Fatto sta che abbiam fatto così per 5 mesi. Poi abbiamo cambiato casa! Casa nuovaaa nostra tremila stanzeee! Ma lui? Nel lettone con mamma e papà. Allora mi sono arresa. Era gennaio c'era freddo dalla città eravamo venuti in montagna, ci piaceva averlo nel lettone. Fino a 10 mesi. Gli preparo la stanzetta con il lettino montessoriano e lui dorme li tranquillo senza fare storie. Ragion per cui mi sono convinta del fatto che i bimbi non possono viziarsi se uno li mette nel lettone, è un bisogno! Passa un mesetto e lui inizia a muoversi sempre di più, troppo movimentato sto pupo corro nella notte per vedere se si è buttato dalla finestra! cOSì lo rimetto in camera nostra nel suo lettino. Si addormenta da solo alle 21 si sveglia alle 7 la mattina! Forse un aggeggino come il tuo mi sarebbe servito così da non tenerlo nella nostra stanza. Però ho notato che se la notte si sveglia e mi vede, allunga la manina dal lettino mi tocca e si riaddormenta. E per adesso va bene così.
    :)

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