Oggi sono arrivata a lavoro in macchina. Come tutti i giorni. Solo che oggi arrivarci non è mai stata così dura.
Fatto tardi? Traffico? Brutti incontri? I sanpietrini di Roma che fanno ballare la mia povera smart?
No. Tutto questo c'è sempre stato.
La novità è che Cookie ha deciso di posizionarmi i suoi piedini proprio sotto lo sterno sul lato destro e di spingere come una furia ogni volta che tentavo di tenere più saldo il volante.
In un attimo mi sono ricordata di quelle volte che io e i miei fratelli abbiamo rotto l'anima a mia mamma mentre guidava. Lei ci diceva di stare fermi, noi continuavamo a saltellare nella macchina.
E per la prima volta ho avuto l'istinto di RIMPROVERARLO. Beh, diciamoci la verità, lo ho anche fatto.
Lo so che dovrei pensare che "poverino, lui sta stretto, è inconsapevole, vuole solo stare più comodo".
Sì, certo. Peccato che oggi la mia stanchezza lascia poco spazio alla comprensione. E mi sento in colpa.
DV
RispondiEliminaStamattina Mamy e Papy hanno fatto un pezzo di strada insieme... poco prima di scendere mi informavo sul perché di gemiti e smorfie e Mamy mi ha raccontato di come Cookie si puntasse sullo sterno, "PERO' QUANDO GUIDO O SONO ATTIVA NON LO FA'... LUI LO CAPISCE".
Ecco, credo che l'abbia smentita immediatamente, rivelandosi quel gran birbante che sicuramente sarà!!!