Chiedere consigli a mia mamma su come trattare un neonato è allo stesso tempo divertente, estenuante e, ovviamente, educativo.
Mia mamma ha avuto 3 figli (2 maschi e 1 femmina) e ha sempre lavorato full time - a dire il vero lavora tutt'ora, è una nonna 'gggiovane'.
Dunque è un'esperta, un manuale vivente della maternità coniugata con la carriera. Se poi ci mettiamo che ha dovuto anche dimostrare di essere agguerritissima davanti ad una vita che non è stata facile, allora sì è una super mamma. Almeno per me.
Nonostante ciò quando le chiedi qualche consiglio sulla maternità ha sempre lo stesso atteggiamento.
Sulle prime, sembra che non sia mai stata mamma di alcun bimbo, figuriamoci di un maschio: "ma non lo so, non mi ricordo, è passato tanto tempo, chiediamo alla nonna, lei forse si ricorda".
Cioè dovrei fare affidamento sui ricordi di mia nonna 84enne, più che su di lei che ne ha 30 di meno?!
Poi si scalda e comincia timidamente a dispensare consigli.
"Mi raccomando quando cambi il pannolino non lo lasciare mai con il pisellino al vento. Perché sai QUELLI si sentono liberi e ti fanno la pipì addosso. E poi mettiti sempre un asciugamano sulla spalla quando allatterai. QUELLI ti sbrodolano addosso. E poi devi avere tanti body da cambiare. QUELLI si sporcano sempre"
Insomma dopo 3 figli, maschi e femmina, e quindi dopo aver provato tutte le sfumature dell'accudire i neonati, per lei loro sono ancora esserini certamente dolci, ma da guardare con diffidenza.
Perché ti riservano sempre delle sorprese, QUELLI.
DV
RispondiEliminaChe bello... mi sto immaginando quando ci saranno talmente tanti galli a cantare che non si farà mai giorno!
All'appello risulteranno sicuramente: 2 nonne, almeno 1 nonno, la tata e la mamy e il papy, tutti con i propri pregressi e ipropri presunti diritti di dire la propria... Cosa ne sarà del povero Cookie?
Tranquillo Papi, i nonni saranno 2 anche loro.
Elimina